"Il Parco delle Rimembranze sorge in prossimità del Castello Baradello.L’area rappresenta uno dei punti più suggestivi dell’area compresa tra il colle Bradello e il Colle del Respaù. La particolare conformazione “a catino” fa si che non vi sia inquinamento acustico. Giunti al Parco delle Rimembranze sembrerà di essere tornati indietro di 1000 anni al tempo del Barbarossa..." (testo dal sito della Spina Verde).
Federico I Hohenstaufen, meglio noto come Federico Barbarossa, se è vera la leggenda germanica che non lo vuole morto ma dormiente in un monte nell'attesa di risvegliarsi dopo 1000 anni, non credo che sarà contentissimo di vedersi citato come zozzone!
Il
Parco delle rimembranze della Spina Verde, opera di epoca fascista
fortemente voluta nel 1922 dal fascistissimo sottosegretario
all'istruzione Dario Lupi, al di là delle intenzioni originarie di
celebrare le gesta belliche italiche, è oggi un bel pratone sotto il
Baradello dove gruppi di persone possono ora trascorrere ore serene di
svago e di gioco all'ombra di alberi e perfino fare grigliate
all'aperto.
Il
Parco delle Rimembranze appare al lunedì una discarica... Colpa degli
incivili certo... ma... i controlli? E Aprica? La strapagata Aprica che
fa?Vi allego un paio di foto di poche settimane fa, situazioni sanate dopo ripetetute segnalazioni... ma che senza le quali continuano a ripetersi.
Godetevi
la Spina Verde: è meravigliosa... e fate in modo che venga
rispettata... sempre! Non solo quando finisce in consiglio comunale o
sul giornale... E occhio che il Barbarossa ha un bel caratteraccio!!!
Dandogli dello zozzone potreste ritrovarvi appesi alla gabbia fuori da Baradello: d'estate di notte fa freschino, ma di giorno si schiatta... ne sa qualcosa Napo Torriani!
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| La eccessiva cura dei cartelli della SoinaVerde!!! |

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