mercoledì 21 gennaio 2015

Buchi nell'acqua del placido Lario

Cari Amici
Oggi l'ottimo prof. Giannulli ha coniato l'esprerssione:
"arrampicata di sesto grado sugli specchi bagnati di vetril".
Carina vero?
Chi sono i campioni comaschi in questo sport? Ma che domande! Ovvio sono i miei amatissimi
Amici (di tutti coloro che pur avendo le spalle a fiaschetto e un fisico rachitico sognano di diventare il campione mondiale dei pesi massimi e, carichi di gloria e di medaglie, essere portati in trionfo dalla popolazione) di Como.

Cosa hanno fatto i simpatici amiconi di nuovo?
Niente.
avete letto bene:
Niente.
Perché il niente è la cosa che riesce meglio anche con niente... sembra strano? Beh... è così...

Dopo aver tappezzato di erba finta un orrendo cantiere che nessuno sa più come finire.
Dopo aver colorato da uovo di Pasqua alla mescalina i palazzi del centro
(a proposito chi ha pagato l'elettricità? Babbo Natale?).
Dopo aver fatto svolazzare la befana tra i miei amici piccioni in piazza Duomo... Wow!

Insomma, dopo aver fatto queste sostanziali azioni che ricorderanno come eccelsa la città di Como nei secoli dei secoli dei secoli... (amen), i simpatici mattacchioni stanno realizzando il loro niente più bello:
la (forse) posa della (forse) opera d'arte del (forse) grande artista Libeskind.

Dopo aver sognato una futuribile struttura antigravitazionale in triossido di pentakriptonite transuranica,
dopo aver digerito la cazzuola e ripiegato sul più terrestre carbonio data la non esistenza della roba di cui sopra, dopo aver fatto sparire anche l'illuminazione spilgberiana magnificata nei rendering (vedi nota)...

E dopo aver fatto un can can degno delle Folies Bergere del tempo che fu, scomodando una città intea su un oziosissimo dibattito su chi e o come decide quello che va deciso, dopo aver diviso tutti contro tutti,
ecco che mesti, mesti ci si avvia a una lenta china, un finale da "giardino dei ciliegi"...
Triste... forse
Inevitabile... direi di si viste le premesse...

Da qualche giorno si riparte con una "struttura in acciaio", anodizzato? inossidabile?
No dai... togli "inossidabile"che fa tanto padella e già che ci sei anche "anodizzato"che ricorda gli infissi in allumino... mettici "verniciato"!
Forse però poi la vernice costa troppo, o pesa, o sa dio cosa... massì....togli anche verniciato
poi magari visto che cio sei togli anche "acciaio" e mettici ferraccio...
...
alla fine del processo crativo togli anche "struttura"...

Molto probabilmente alla fine
un meraviglioso niente decorerà il tondello della diga Piero Caldirola
Un significativo omaggio a Volta:  
un bel niente a significare la natura immateriale dell'energia elettrica!!!
Genii !!!


(Nota) rendering è parola inglese che significa più o meno "disegnino che ti prende per il culo mostrandoti bella una solenne vaccata". Amatissimo dagli archistar, se assunto in forti dosi produce alterazioni della percezione della realtà con effetti psichedelici e ipnotici, in una parola rincoglionisce (e parecchio!)

Meditate gente meditate

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